Accesso ai servizi

Cenni storici

Cenni storici



Il paese, che si ritiene abitato fin dall' epoca romana, viene citato nel diploma del 1152 di Federico Barbarossa, in cui se ne conferma il possesso all' abbazia di Lucedio.

Coinvolto nella lotta tra i marchesi del Monferrato e i Visconti, successivamente entrò a far parte dei domini dei primi che, nel 1387, cominciarono la ricostruzione delle fortificazioni.

Nel 1616, durante la guerra per la successione del Monferrato, fu saccheggiato dai Savoia e nel 1618 fu sede della sottoscrizione della pace tra questi ultimi e il duca Ferdinando Gonzaga; infine, con il trattato di Cherasco nel 1631, Bianzè passò definitivamente ai Savoia.

Il palazzo, chiamato Castello, risale al XVII secolo e fu infeudato prima ai Bobba e poi ai Morozzo; sono scomparse in località Carpeneto, la fortificazione, documentata sin dal 1299 ed un' altra struttura fortificata sul confine di Bianzè, attestata da una stampa del XVII secolo conservata presso l' Archivio di Stato di Vercelli.